Siamo contenti che (Paolo) abbia deciso di girare per le Valli meno mainstream, già segnate dall’abbandono, e cercare per noi. Come lui stesso dice “cercare per ore, a volte per giorni” per regalarci ritratti immediati quanto veri dell’animale che più di ogni altro sta al centro di polemiche, notizie e (forse) interessi che nulla han fatto se non rendere tutto più incomprensibile e parziale. Davide Torri – Associazione Gente di Montagna
I selvatici che abitano i paesini fantasma diventeranno un film (ItaliaAmbiente)
“Tra le case abbandonate” il nostro nuovo documentario in creazione
Paolo Rossi, il fotografo del selvatico (Francesco Cassissa)
Essere selvatico oggi vuol dire essere civile
La prima recensione del libro fotografico Il gatto dei boschi (Altitudini)
Tra gli intricati grovigli arborei di questi boschi per nulla fatati
Il gatto selvatico, presenza elusiva e silenziosa in Appennino (Piemonteparchi)
Il gatto dei boschi immortalato da Paolo e Nicola, documentaristi liguri
Dove l’uomo non è più sovrano (Sapereambiente)
Cosa accade a quei luoghi in cui l’uomo ormai non abita più?
Il più schivo dei liguri (RaiUno Il provinciale)
Scoprire il gatto selvatico in provincia di Genova
Ho preferito le esperienze nei boschi alle aule universitarie
“Il gatto dei boschi” sarà un nuovo libro fotografico interamente dedicato all’animale più elusivo dell’Appennino
Il cinema indipendente racconta il bosco (Italiachecambia)
Vi racconto il mio nuovo documentario Dove l’uomo non è più sovrano
Felis, il primo libro fotografico sul Gatto selvatico in Liguria (Radio Uno)
Intervista (e video) di lupi e gatti selvatici europei filmati da me e Nicola Rebora
Paolo Rossi, il fotografo dei lupi (Italiachecambia)
Vi racconto il mio nuovo documentario Sopravvissuti all’Homo sapiens
Felis, il primo documentario sul gatto selvatico in Liguria (Corriere della Sera)
È difficile avvistarlo perché è un animale selvatico che non trae alcun vantaggio dalla vicinanza con l’uomo
Wild cat: the ghost of the Ligurian Apennines (Dario Casarini)
They both had a sort of veneration for this absolutely mysterious and almost mythical animal
Così si fotografa un lupo (Corriere della Sera)
I lupi sono la mia ossessione da sempre
Aspettando i lupi (Paolo Rossi e Dario Casarini)
Dove fino a cinquant’anni fa c’erano pascoli e campi, ora ci sono fitte foreste
Il fotografo di lupi (Discorsi Fotografici Magazine)
Vivono a proprio agio in ambienti dove noi “civilizzati” non sopravviveremmo neppure per 24 ore
La verità stessa vaga per le montagne (Davide Torri)
Se li insegui per anni, se ne cogli le azioni più intime, quei lupi non possono essere un tuo nemico
The magic moment of a wolf sighting (P.Rossi on BBC)
They don’t tend to attack humans, but there are very few people who would want to come face to face with one, which makes Paolo Rossi rather unusual